Allevamento registrato ENFI (Ente Nazionale Felinotecnica Italiana) - Autorizzato dal Ministero italiano al rilascio di pedigree per i gatti di razza
Allevamento gatti siamesi Demogorgon
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Allevamento registrato FIFé
(Fédération International Féline)
©2021 by Demogorgon
Demogorgon
Allevamento amatoriale di gatti siamesi e orientali
Di quale associazione felina faccio parte?
“La salute e il benessere di ogni singolo gatto o gattino devono essere la principale preoccupazione di tutti gli allevatori e proprietari di gatti e gattini.”
Art.1 del Regolamento per Allevatori FIFé
Ogni allevatore serio iscrive il proprio allevamento e i propri gatti ad un'associazione felina. Oltre a una questione di serietà è una questione di rispetto delle leggi italiane: per il ministero per le politiche ambientali (MASAF) infatti solo i gatti dotati di pedigree possono essere definiti gatti di razza. Oltre al rispetto della legge far parte di un'associazione felina è importante se si ha un progetto allevatoriale etico e rispettoso del gatto e questo per diversi motivi.
-Far parte di un'associazione felina garantisce di poter registrare le proprie cucciolate e avere il pedigree per ogni gattino. Il pedigree oltre ad indicare la genealogia del gatto (e permettere all'allevatore di capire che tipo di gatto sta selezionando in base agli antenati) è garanzia che le gatte non vengano sfruttate. Ogni fattrice infatti non può fare più di 3 cucciolate in tre anni, per evitare di sottoporle a stress eccessivo e continuato. NON vengono emessi pedigree per cuccioli partoriti da gatte che hanno superate le 3 cucciolate in 24 mesi se non dietro presentazione di un certificato veterinario che attesti che una gatta aveva necessità mediche specifiche (e non è detto che l'associazione accetti la giustificazione).
Ci teniamo a precisare che il pedigree ha un prezzo irrisorio (15 € circa) e che quindi chi vi propone un gatto a un prezzo più alto col pedigree e più basso senza, oltre a non rispettare la legge (e perpetrare quindi una truffa) potrebbe aver superato il numero di cucciolate permesse (e sta quindi sfruttando le proprie gatte, comportamento odioso e in contrasto con qualsiasi allevamento etico).
-Le associazioni feline organizzano expo e nelle esposizioni i giudici esprimono un giudizio sui nostri gatti: ciò è fondamentale per capire se il proprio lavoro di selezione è in linea con lo standard di quell'associazione. In expo inoltre si vedono altri allevatori della nostra razza e ciò è fondamentale per il confronto e l'apertura verso nuove linee nell'ottica di rinvigorimento della propria razza.
-Le associazioni offrono un programma formativo per i propri soci: ad esempio il master allevatore felino patrocinato biennalmente da ANFI. Ciò permette agli allevatori di continuare la propria formazione ed espandere le proprie conoscenze in materia di felinotecnica.
-Le associazioni si occupano di ottenere convenzioni con laboratori di test genetici per animali, di modo da facilitare il lavoro degli allevatori nell'eliminazione/arginamento delle malattie genetiche conosciute per le varie razze.
-Le associazioni feline hanno di solito un codice etico o un insieme di regole da rispettare per poterne far parte. Tali regole riguardano svariati aspetti in merito al rispetto del gatto, come ad esempio la cessione dei gattini (nessuna associazione permette di cedere i gattini prima di 12 settimane, scongiurando l'allontanamento prematuro dalla madre), le condizioni di benessere alle quali devono essere soggetti tutti i gatti presenti in allevamento o l'obbligo di inoculazione del microchip come atto di responsabilità nei confronti dei propri gatti.
L'associazione felina di cui faccio parte a livello internazionale è la FIFé (Féderation Internationale Féline), mentre a livello nazionale sono iscritto all'ENFI (Ente nazionale felinotecnica italiana): ovviamente la stessa identica cucciolata è iscritta in entrambi i registri, come attesta il microchip indicato sul pedigree (a questo punto è superfluo dire che OGNI gatto che lascia il mio allevamento è accompagnato da pedigree indicante il numero di microchip inoculato). Entrambe le associazioni hanno un codice etico molto severo per gli allevatori: nel caso di - poche - regole diverse, io ovviamente opto per quella più severa, rispettando così automaticamente le normative di entrambe le associazioni. Faccio un esempio sull'età in cui i gattini possono lasciare il nido: l'ENFI fissa come limite minimo 12 settimane, la FIFé 14 settimane. I miei gattini, quindi, non lasciano la mia casa prima delle 14 settimane.
-Ho scelto di far parte della grande famiglia internazionale FIFé perché ritengo importante avere una rete internazionale di allevatori con cui confrontarmi. Ritengo inoltre serio far parte di un gruppo di allevatori che operano in tutto il mondo, in quanto tutte le razze di cani e gatti sono il risultato di una selezione globale, proprio per ampliare il pool genetico che altrimenti si impoverirebbe in breve tempo. In particolare, mi piace la FIFé perché è conosciuta in tutto il mondo per le sue regole di registrazione delle cucciolate, che sono molto rigide e severe.
-A livello nazionale ho scelto ENFI perchè un libro origini italiano mi permette di dare ad ogni mio cucciolo un pedigree riconosciuto dallo stato, nel rispetto della legge. Far parte di un club italiano inoltre mi permette di recepire ed attuare eventuali nuove normative in materia di regole allevatoriali e buona tenuta dell'allevamento.
L’Ente Nazionale Felinotecnica Italiana incoraggia e sostiene l’allevamento basato su solidi principi etici,
imprescindibili per ogni allevatore e proprietario.
Art.1 delle Norme Tecniche per allevatori ENFI
FEDERATION INTERNATIONAL FELINE
-La FIFé è la più antica organizzazione felina europea: venne infatti fondata nel 1951 da club felini d'Italia, Belgio e Francia.
-La FIFé ha una politica molto severa in fatto di registrazione dei gattini, impedendo ai propri membri la cessione di un gattino alla nuova famiglia prima di 14 settimane (prima associazione internazionale a prevedere questa tempistica).
-La FIFé è attiva in tutto il mondo con club nazionali in 40 paesi.
-La FIFé organizza ogni anno il prestigioso WORLD SHOW, in cui concorrono più di 1550 gatti da tutte le parti del mondo.
ENFI - ENTE NAZIONALE FELINOTECNICA ITALIANA
- L'ENFI è stata fondata nel 2015 ed è il primo club felino indipendente d'Italia.
-L'ENFI è una delle cinque associazioni feline autorizzate dal MASAF (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) al rilascio di pedigree per i gatti di razza (come accade con l'ENCI per i cani): i pedigree ENFI sono quindi riconosciuti dallo stato italiano.
-L'ENFI tramite i suoi club regionali è presente su tutto il territorio italino e organizza almeno sei expo annuali.
- L'ENFI ha stretto importanti accordi internazionali come ad esempio con il LOOF (Livre Officiel des Origines Félines) l'unico organo francese autorizzato al rilascio di pedigree per i gatti di razza sul suolo francese.